La millenaria storia del territorio romagnolo è giunta fino a nostri giorni grazie a segni tangibili degli interessanti trascorsi di questa particolare e sempre affascinante Regione italiana. Lungo quella che fu l’antica via Emilia sorsero nei secoli e in epoche diverse numerosi borghi, dei microcosmi nei quali si svolgeva la quotidianità del popolo romagnolo. Oggi i borghi di Romagna sono un’attrazione culturale e per la loro bellezza e particolarità sono frequenti tappe di itinerari turistici alla scoperta di questo territorio così unico.
La maggior parte dei borghi romagnoli risale all’epoca medioevale e molti di essi sono stati costruiti e hanno prosperato durante il dominio dei Malatesta. Uno di questi luoghi, preghi di arte e storia, è Montefiore Conca, considerato uno dei borghi più belli d’Italia e al quale è stata assegnata la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Simbolo di Montefiore è senza dubbio la sua imponente e splendida Rocca malatestiana, la quale svetta alta sulla verdeggiante vallata del fiume Conca. Da visitare tutto l’anno, Montefiore Conca offre infiniti spunti di approfondimento e in ogni stagione vi si tengono eventi in grado di coinvolgere visitatori dai gusti eterogenei.
Altro splendido borgo di Romagna da visitare assolutamente è Montegridolfo, restaurato accuratamente per preservarne l’aspetto e l’atmosfera, questo luogo riesce ad essere un portale verso il passato, catapultando il visitatore in epoche remote. Protetto da alte mura di cinta vi si può accedere da un’unica porta, resa monumentale da una imponente e caratteristica torre. In questo vero e proprio museo a cielo aperto si può anche soggiornare e il livello dell’accoglienza è elevato, non è un caso infatti che Montegridolfo sia scelto in prevalenza da un turismo elitario e dai gusti raffinati il quale apprezza la quiete e le suggestioni di questo borgo.
Citato anche da Dante Alighieri nella Divina Commedia, merita di essere annoverato il borgo di San Leo. Questo borgo romagnolo è stato eretto su una imponete roccia dalle alte pareti a strapiombo, caratteristica che ha influito non poco sulle vicende storiche e militari di questo luogo. Il suo aspetto è austero ma è impossibile non rimanere affascinati dai secoli e secoli di storia che ad ogni scorcio vengono raccontati da un monumento o da un manufatto. Si narra che all’interno della fortezza venne imprigionato e vi morì il celebre Cagliostro e la leggenda vuole che ancor oggi il suo spettro si aggiri per il borgo di San Leo.
Tra i borghi storici di Romagna non è possibile non includere San Marino, la più antica Repubblica d’Europa il cui centro storico è stato inserito tra i patrimoni Unesco dell’Umanità. All’interno delle sue mura di cinta si trovano palazzi, piazze e abitazioni risalenti a epoche medievali; apprezzate dai visitatori le tre torri di Rocca Guaita, Cesta e Montale, così come i castelli di Acquaviva, Chiesanuova e Fiorentino. Ogni anno San Marino è visitato da oltre 2 milioni di persone provenienti da ogni angolo del globo.
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